La Villa
Progettista Capogruppo: Arch. Massimo Mengato
Committente: Committente privato
Dati generali:
Una villa in collina che interpreda in modo puntuale la tradizione delle residenze nella zona montana di Schio riprendendone tutte le caratteristiche principali: i pilastri in mattoni a vista, le soglie di porte e finestre in marmo locale, serramenti in legno con balconi "alla vicentina", struttura del tetto in legno con copertura in coppi.
Ma il luogo, la collocazione, meritavano una particolare attenzione. Posizionata sul clinale della montagna, l'architettura doveva integrarsi ed incastonarsi in essa, diventando una "terrazza" verso il panorama della vallata senza che salendo lungo la strada la si possa individuare facilmente.
L'analisi accurata dela mofologia del terreno e un attento orientamento, ci hanno consentito di realizzare una villa razionale
negli spazi e piacevole da vivere: un soggiorno con grandi vetrate rivolte verso il panorama ed un portico molto fresco in estate; una cucina rivolta a sud con la possibilità di uno spazio esterno, ma coperto, per pranzare all'aperto; una zona dedicata alle riunioni con gli ospiti con un ingresso indipendente; separata dall'atrio di ingresso l'area più personale della casa con le camere rivote verso est.
Questo è stato il primo progetto diretto come "capogruppo" che mi ha dato la possibilità di entrare in contatto fin da subito con le difficoltà della progettazione architettonica, esecutiva e strutturale, ed in particolare con la direzione dei lavori di realizzazione dell'opera affiancando il committente nelle scelte dei materiali e delle finiture, affiancato e supportato sempre dall'Arch. Emilio Mengato.
